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Output personalizzato

La funzionalità di personalizzazione dei file di output di Retica permette di adattare Retica al tuo software aziendale, evitando la necessità di sistemare manualmente i dati estrapolati ogni volta.

Questa funzione consente di creare un file di output con una struttura personalizzata in base alle proprie esigenze. Dopo aver letto un documento ed estrapolato i testi, è possibile generare un file di output composto da chiavi/colonne con nomi e ordinamento personalizzati, pronto per essere importato nel tuo software aziendale.

Inoltre, è possibile creare un file di output personalizzato per ogni singolo modello. Una volta attivato, Retica applicherà automaticamente questa configurazione a tutti i documenti caricati per quel modello.

Aggiungi l’estensione e attivala

Per iniziare, è fondamentale recarsi nella sezione “Estensioni”, premere il pulsante “Aggiungi estensione”, e successivamente aggiungere l’estensione “File output personalizzato” alle proprio estensioni attive:

Una volta aggiunta, sarà visibile tra le estensioni attive.

Per iniziare la configurazione, premi il pulsante “Opzioni” dell’estensione e seleziona “Informazioni”.

Configura il file di output personalizzato

Una volta all’interno della sezione, è possibile scegliere su quali modelli personalizzare il file di output, sia tra i modelli standard che tra quelli personalizzati (se presenti).

Ogni modello ha uno switch che indica lo stato del servizio. Se disabilitato, Retica estrae le informazioni dai documenti utilizzando una struttura predefinita. Se abilitato, Retica utilizza la struttura creata in questa sezione.

Per personalizzare il file di output di un modello, è necessario premere sul pulsante a forma di freccia accanto al modello desiderato.

Una volta all’interno della sezione, è possibile visualizzare la lista di tutte le etichette rilevabili per il modello selezionato. Per ognuna di esse è possibile abilitare o disabilitare la visualizzazione tramite l’apposito switch. Disattivando lo switch per un’etichetta, questa non verrà inclusa nel file di output del documento.

Successivamente, è possibile visualizzare il nome di default dell’etichetta selezionata nella colonna “Nome etichetta standard”. Se si desidera, è possibile sostituirlo con un nome personalizzato inserendolo nella colonna “Nome etichetta personalizzata”. Se non si desidera modificare il nome dell’etichetta, basta lasciare vuoto il campo nella colonna “Nome etichetta personalizzata”.

È inoltre possibile ordinare la lista delle etichette secondo le proprie preferenze per ottenere un file con un ordinamento personalizzato.

Per farlo, basta premere sul pulsante con due frecce all’interno della cella dell’etichetta desiderata e trascinarlo verso l’alto o verso il basso fino alla posizione desiderata.

Una volta individuata la posizione corretta, rilasciare il mouse e l’etichetta verrà posizionata secondo le proprie preferenze.

Attiva il file di output personalizzato

Una volta creata la configurazione desiderata, è necessario andare nella parte superiore della sezione e abilitare lo switch “Abilita l’output personalizzato per questo modello” per attivare questa funzionalità di default su tutti i documenti importati per il modello selezionato.

È inoltre disponibile una funzionalità che consente di creare un file di output con tutte le chiavi presenti nella lista, anche se per alcune etichette non vengono identificati testi nel documento. Questo è importante perché il file di output standard di Retica include solo le etichette che contengono testo, escludendo quelle non associate a nessun testo.

Per attivare questa funzionalità, è necessario premere sullo switch “File di output statico: Genera un file che contiene tutte le chiavi selezionate, anche nel caso in cui risultino vuote a causa dell’assenza di un valore da associare ad esse nel documento elaborato.”

Infine, una volta configurato il modello a piacimento e abilitate le funzionalità desiderate, è necessario andare in fondo alla pagina e premere il pulsante “Salva” per rendere effettive le modifiche.

Attenzione: se non si preme il pulsante “Salva”, tutte le configurazioni verranno perse e non saranno attivate.